Detrazione delle spese funebri

19/09/2021

Detrazione delle spese funebri

Per spese funebri si intendono quelle che servono per il trasporto al cimitero e per la sistemazione della salma.

Detrazione delle spese funebri
Secondo il 730/2021, le detrazioni per il funerale sono incluse dall’Agenzia delle Entrate, all’interno del 730 precompilato, unite alle spese mediche e a quelle scolastiche. Le spese funebri devono rispondere al criterio di attualità rispetto all’evento; pertanto, sono escluse quelle sostenute anticipatamente dal contribuente in previsione delle future onoranze funebri, come per esempio il pagamento anticipato del proprio servizio funebre all’agenzia o l’acquisto di un loculo prima della morte.

Tracciabilità delle spese

Per la detraibilità, tali spese, devono essere effettuate con mezzi di pagamento tracciabili.
A decorrere dall’anno di imposta 2020, infatti, le spese funebri sono detraibili, fatto salvo che esse siano state sostenute tramite:

  • versamento bancario o postale; 
  • o mediante altri metodi di pagamento tracciabili. 

L’utilizzo del mezzo tracciabile è dimostrato dal contribuente mediante prova cartacea della transazione/pagamento con ricevuta bancomat, estratto conto, copia del bollettino postale o del MAV e/o dei pagamenti con PagoPa.
In mancanza di tali prove, la Secondo il 730/2021, le detrazioni per il funerale sono incluse dall’Agenzia delle Entrate, all’interno del 730 precompilato, unite alle spese mediche e a quelle scolastiche. Le spese funebri devono rispondere al criterio di attualità rispetto all’evento; pertanto, sono escluse quelle sostenute anticipatamente dal contribuente in previsione delle future onoranze funebri, come per esempio il pagamento anticipato del proprio servizio funebre all’agenzia o l’acquisto di un loculo prima della morte. tracciabilità può risultare anche da annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale da parte del percettore delle somme che cede il bene o effettua la prestazione del servizio.
Nel caso in cui la spesa sia stata effettuata da più persone, la cifra detraibile dovrà essere divisa fra tutti coloro che hanno pagato. In questo caso, la fattura emessa dall’impresa funebre, riportante l’intestazione di un solo nominativo, dovrà contenere al suo interno una comunicazione nella quale si specificano le persone che hanno provveduto al pagamento e in quale rispettiva misura. Tutto ciò servirà come certificazione e dovrà riportare la firma dell’intestatario principale. In questo modo coloro che hanno partecipato al pagamento potranno presentare una copia di questo documento come riscontro valido per usufruire della quota di detrazione.

Vincolo di parentela

Dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità del 2016 (art. 1 comma 954 L.208/2015) si possono detrarre dalle tasse le spese funebri effettuate per qualsiasi soggetto. Nello specifico tali spese si possono detrarre senza che ci sia un vincolo di parentela tra l’estinto e chi andrà a pagare le spese funebri.

Detrazione in base al reddito

È bene sottolineare che le spese funebri rientrano tra quelle spese per le quali la detrazione dall’imposta varia in base al reddito. In particolare, sempre dall’anno d’imposta 2020, la detrazione per le spese funebri, spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 Euro, mentre decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito pari a 240.000 Euro.

Come si calcola la detrazione

Si dovrà considerare la percentuale di detrazione del 19% su 1.550 (limite massimo di detrazione consentito), quindi il risultato sarà di 294,50 Euro. Questo risultato sarà la somma che si potrà detrarre dal proprio 730.
La detrazione spetta anche per più decessi avvenuti nell’anno d’imposta preso in considerazione. Nel caso di più servizi funebri, comunque, la spesa considerata per la detrazione sarà sempre nel limite dei 1.550 Euro ciascuno.

Un aspetto molto spiacevole è rappresentato dalla tassa sulla morte che, se dovesse entrare in vigore nei prossimi anni, andrebbe a procurare un considerevole aumento di spesa per la popolazione, poiché bisognerebbe tener presente l’aliquota IVA al 10% sulle spese funebri.

Richiedi informazioni

Attenzione

Privacy Policy (*)
Letto e compreso
Attività di Marketing (*)
do il consenso  non do il consenso
I campi contrassegnati con il simbolo (*) sono necessari per l'invio del messaggio